Recensioni sulle capsule Popcorn Frights 2023

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ILFestival cinematografico di La paura dei popcornè attualmente in corso, sia di persona che virtualmente, lanciando una varietà di anteprime ed eventi.

Ora, a metà strada, la programmazione ha ancora molti orrori in arrivo.

Ecco un riepilogo di alcuni dei lungometraggi offerti finora da Popcorn Frights, dalle commedie horror musicali ai rompicapo sperimentali.

Grandi regine facili

Rivalità, tradimenti, omicidi, sorellanza e glamour musicale si susseguono in Big Easy Queens, dai toni horror, del regista Erynn Dalton e dello scrittore Robert Leleux. Realizzato in Florida ma ambientato a New Orleans, il film segue la regina della mafia del quartiere francese Minnie Bouvèé (Eric Swanson) e la sua rivalità con la nemesi Poodles Makenzie (Jennifer McClain). La loro aspra faida per il dominio di Big Easy si intensifica quando la sorella separata di Minnie, Mimi (Benajmin Shaevitz), riemerge e il numero dei morti aumenta, anche se Poodles potrebbe non essere la colpa.

Ciò che manca a Big Easy Queen in termini di budget, viene compensato da numeri musicali abbaglianti e da un affascinante cameratismo tra le regine. Le riprese esterne sembrano grezze, ma Dalton mantiene abilmente la maggior parte dell'azione relegata alle scenografie interne, dallo speakeasy di Minnie ai cortili destinati all'omicidio. Voodoo, zombi e flusso di sangue in una durata di 80 minuti dal ritmo vivace che culmina in una conclusione toccante che si addice ai suoi adorabili personaggi.

Eldritch, Stati Uniti

Musica e Lovecraft si scontrano nella commedia horror-musicale Eldritch, USA. I fratelli Rich (Andy Phinney) e Geoff Brewer (Graham Weldin) vanno a malapena d'accordo. Non solo Rich è il fratello molto più popolare sul posto di lavoro, ma è anche il figlio prediletto dei loro genitori. La loro eterna rivalità tra fratelli porta a un terribile incidente che vede Geoff alla ricerca di una setta per rimediare al suo errore. Ma i libri dei morti non sono mai destinati ad essere aperti, e il ritorno di Rich dalla morte è solo l'inizio dei problemi di Geoff.

I co-registi Ryan Smith e Tyler Foreman, lavorando su una sceneggiatura di Smith, abbracciano un tono stravagante per la loro commedia horror incline a scoppiare in canti e balli. Phinney conferisce a Rich il giusto compiacimento e il giusto diritto che contrasta nettamente con il dolce ma intimidito protagonista di Weldin. Non tutte le sottotrame o i sottogeneri combinati si adattano bene, e la durata di quasi due ore sembra ridotta al minimo per questa storia semplice. Ma Smith e Foreman mettono in scena i numeri musicali con un'energia contagiosamente umoristica che è accattivante.

Fantasmi del Vuoto

Il film d'esordio dello scrittore/regista Jason Miller presenta una critica feroce del sogno americano o, più precisamente, della sua fragilità. I coniugi Jen (Tedra Millan) e Tyler (Michael Reagan) vengono presentati all'inizio come senzatetto di recente e vivono fuori dalla loro macchina. La frustrazione e l'esaurimento lasciano Jen in tensione, situazione che diventa rapidamente esacerbata dalle fratture esposte nel suo matrimonio. Questo prima dell'arrivo di assalitori mascherati ostili.

La regia sicura di Miller assicura un debutto ben girato, anche se devastante. I flashback si alternano nel corso della storia della coppia, raccontando il percorso della coppia dalla felicità matrimoniale ai sogni infranti e ai senzatetto, riportando a casa la natura precaria della stabilità finanziaria. L'enfasi sulla caratterizzazione in questa lenta combustione significa che l'orrore invade lentamente, favorendo la parte psicologica fino a un finale deprimente che continua attraverso i titoli di coda. Miller cerca di sfidare le percezioni e fa penzolare la speranza attraverso Jen, anche se non cercare evasione in questo cupo film horror basato sulla realtà.

Scatola di puzzle

C'è una svolta e uno scopo di fondo nel film horror trovato dallo scrittore/regista Jack Dignon per le sorelle Kait (Kaitlyn Boyé) e Olivia (Laneikka Denne). Hanno affittato un Airbnb in una remota località rurale con l'intento che Kait riabiliti la sua dipendenza mentre Olivia documenta il suo viaggio. Ma c'è qualcosa di profondamente strano in questo posto, e questo prima ancora che mettano piede dentro. Il percorso di guarigione di Kait è accompagnato da incubi sconvolgenti.